Cosa sono le carie infantili?
La carie nei bambini è una problematica frequente che può colpire sia i denti da latte che i denti permanenti. Inizialmente questa patologia interessa i tessuti duri del dente: intacca lo smalto, ovvero la superficie esterna, e da lì può espandersi fino a coinvolgere i tessuti più profondi, dentina e polpa dentale.
Dopo aver alterato le caratteristiche strutturali e morfologiche del dente, con conseguente variazione di colore, la carie può provocare sensibilità dentinale. Se, invece, la carie arriva a colpire la polpa dentale, il dolore diventa più forte, può evolvere rapidamente e provocare un’infiammazione nota come pulpite.
Qualora l’infiammazione non venga curata in tempi rapidi, può trasformarsi in un ascesso, infezione che provoca gonfiore gengivale.
Quali sono le cause delle carie infantili?
La formazione di carie infantili è principalmente associata a una serie di comportamenti, quali:
- uso prolungato di biberon, anche durante la notte o il sonno;
- assunzione frequente di cibi e bevande zuccherate, soprattutto tra i pasti;
- utilizzo del ciuccio con sostanze zuccherate;
- igiene orale quotidiana non sufficiente o inadeguata;
- assenza di controlli regolari dal dentista;
- dieta povera di nutrienti essenziali, che indebolisce lo smalto dentale.
Inoltre, la cosiddetta “suzione non nutritiva” (che sia del dito, del labbro o del ciuccio) prolungata nel tempo, aumenta il rischio di insorgenza di una malocclusione. Per questo motivo, la suzione non nutritiva deve essere disincentivata dopo i 2 anni di età, per essere definitivamente eliminata entro l’anno successivo.
Quali sono i metodi migliori per prevenire la carie?
Abbiamo detto che la carie nei bambini può intaccare sia i denti da latte che i denti permanenti, compromettendone la salute orale. Tuttavia, esistono diverse soluzioni preventive per evitare lo sviluppo di tali problematiche. Vediamo quelle che risultano più efficaci.
- Corretta igiene orale
Nei bambini costituisce la strategia principale per una prevenzione adeguata. Già in tenera età, possibilmente a partire dall’anno di vita, i bambini possono imparare a maneggiare autonomamente spazzolino e dentifricio. Se inizialmente vanno seguiti da un adulto, col passare del tempo potranno eseguire le manovre in modo autonomo. La pulizia dei denti va effettuata dopo ogni pasto. Con il passare degli anni i bambini potranno imparare anche a utilizzare il filo interdentale, almeno una volta al giorno, in modo autonomo, rimuovendo così i residui di cibo presenti tra i denti. - Fluoroprofilassi
Utilizzare quotidianamente un dentifricio che contenga fluoro è un efficace intervento di prevenzione della carie infantile. Dai 6 mesi ai 6 anni di età può essere effettuata usando un dentifricio contenente almeno 1000 ppm di fluoro, 2 volte al giorno. - Controlli regolari dal dentista
Se il primo incontro con un dentista, come da direttive del Ministero della Salute, deve avvenire intorno ai 2 anni di vita, già a partire dai 5 anni ci si deve sottoporre a controlli regolari. In questa fase è importante non trascurare la salute dei denti da latte: la perdita prematura di un dente deciduo può infatti compromettere il regolare sviluppo della dentatura permanente. - Sigillatura dei molari
Questo trattamento ha l’obiettivo di prevenire la formazione delle carie. Come analizzato da uno studio sulla sigillatura dei primi molari in bambini e adolescenti pubblicato su Cochrane Database Syst Rev1, questo trattamento riduce l’incidenza di carie nei due anni successivi dall’11% al 51%.
Scopriamo di più sulla sigillatura dei molari
La sigillatura dei molari è una procedura semplice e indolore che permette di proteggere i denti dei piccoli pazienti, ostacolando la formazione di carie. Ma in cosa consiste esattamente questa procedura? Proviamo a rispondere alle domande più frequenti.
Cos’è la sigillatura dei molari?
La sigillatura dei denti nei bambini è una procedura semplice, sicura e completamente indolore. Consiste nell’applicare uno strato sottile di resina, chiamato “sigillante”, sulla superficie dei molari e dei premolari permanenti. Questo strato va a chiudere i piccoli solchi naturali presenti sui denti, impedendo che al loro interno ristagni il cibo e conseguentemente ostacolandovi l’accumulo di placca e batteri.
Sigillatura denti: a che età conviene farla?
La sigillatura dei solchi è consigliata intorno ai 6-10 anni, quando erompono i denti permanenti molari e premolari. La sigillatura dei denti da latte, invece, sarebbe inutile: questa procedura è pensata specificamente per proteggere i denti permanenti, che accompagneranno il bambino per tutta la vita.
Perché la sigillatura dei denti è utile per i bambini?
I primi molari permanenti spuntano intorno ai 6 anni, proprio quando i bambini iniziano a consumare più dolci e alimenti zuccherati. A questa età, però, spazzolare i denti correttamente è ancora una sfida, soprattutto per i molari, che sono difficili da raggiungere. I solchi profondi di questi denti diventano un rifugio perfetto per batteri, placca e tartaro, aumentando il rischio di carie. La sigillatura dei denti crea una efficace barriera protettiva nei solchi profondi dei molari, riducendo significativamente il rischio di carie infantili.
Sigillatura molari nei bambini presenta controindicazioni?
La sigillatura dei denti è una procedura semplice, sicura e generalmente indolore, tanto che non richiede anestesia. Inoltre, non altera l’estetica del sorriso, grazie al materiale utilizzato, che è trasparente o di colore chiaro, e non interferisce con eventuali trattamenti ortodontici futuri. Tuttavia, è fondamentale che venga eseguita da professionisti esperti. Questo perché, se una carie già presente venisse sigillata per errore, il processo di deterioramento del dente potrebbe proseguire indisturbato.
Perché la prevenzione delle carie infantili è importante?
La salute orale dei bambini riveste un ruolo cruciale e necessita di attenzione fin dai primi anni di vita. Il primo Manifesto per la Salute Orale dei Bambini, promosso in collaborazione con ANDI (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) e FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) in occasione del Mese della Prevenzione Dentale, raccomanda di programmare la prima visita odontoiatrica entro il secondo anno di età, superando l’errata convinzione che i denti da latte, essendo temporanei, non richiedano cure specifiche.
Secondo un’indagine nazionale esplorativa sulla salute orale dei bambini in Italia, pubblicata su Caries Research2, la carie dentale, che colpisce 486 milioni di bambini nel mondo, è ancora la patologia orale più diffusa. In Italia, circa il 70% di ragazzi presenta carie o lesioni dello smalto..
La prevenzione delle carie nei bambini è fondamentale per favorire una salute orale duratura e ridurre il rischio di problemi dentali nel tempo. Come abbiamo visto, giocano un ruolo fondamentale una corretta igiene orale quotidiana, una dieta equilibrata che limiti il consumo di zuccheri e la pianificazione regolare di visite odontoiatriche, poiché permettono al dentista di monitorare lo sviluppo dentale e di intervenire tempestivamente in caso di anomalie o carie iniziali.
L’educazione a una corretta cura dei denti fin dalla prima infanzia non solo previene dolori e complicazioni future, ma contribuisce a costruire un atteggiamento positivo verso la salute orale che accompagnerà il paziente per tutta la vita.
Fonti
1. Ahovuo-Saloranta A, Forss H, Walsh T, Nordblad A, Mäkelä M, Worthington HV. Pit and fissure sealants for preventing dental decay in permanent teeth. Cochrane Database Syst Rev. 2017.
2. Campus G, Solinas G, Strohmenger L, Cagetti MG, Senna A, Minelli L, Majori S, Montagna MT, Reali D, Castiglia P; Collaborating Study Group. National pathfinder survey on children’s oral health in Italy: pattern and severity of caries disease in 4-year-olds. Caries Res. 2009.