Quando parliamo di prestazioni sportive, spesso ci concentriamo su fattori come l’allenamento, la nutrizione e la preparazione mentale. Tuttavia, un aspetto che merita attenzione è l’influenza che la salute orale, in particolare la malocclusione, può avere sulla postura e sulle prestazioni fisiche, specialmente per gli sportivi: esistono correlazioni tra alterazioni occlusali e squilibri posturali, con ripercussioni sulle performance atletiche.
Una delle domande più comuni è: “Come incidono i denti sulla postura?”. I denti, in particolare l’occlusione, hanno un ruolo fondamentale nell’equilibrio del corpo. Una malocclusione dentale può alterare la stabilità posturale, portando a compensazioni muscolari che influenzano la postura generale del corpo.
Un’occlusione dentale non bilanciata, infatti, obbliga i muscoli masticatori a compensare l’asimmetria, con conseguenti tensioni che influenzano la postura e possono provocare mal di testa, dolore cervicale e mal di schiena.
Quando le arcate dentarie non si allineano correttamente, la posizione della mandibola può alterarsi, causando disagi che si riflettono su tutto il corpo. I muscoli che controllano il movimento della mandibola sono infatti strettamente collegati alla muscolatura del collo e della schiena.
Uno degli effetti più comuni derivanti da una malocclusione dentale è il mal di schiena. Infatti, il posizionamento dei denti può compromettere l’allineamento corporeo, costringendo i muscoli del collo, delle spalle e della schiena a lavorare in modo disarmonico. Questo provoca una postura sbagliata che genera tensioni e dolore alla colonna vertebrale.
Ad esempio, negli atleti, coloro i quali presentano una malocclusione hanno un rischio maggiore di sviluppare dolori muscoloscheletrici e affaticamento precoce, compromettendo il recupero e la performance sportiva.
Il bruxismo è un altro disturbo che può derivare da una malocclusione dentale e che ha un impatto diretto sulla postura. Questo fenomeno si manifesta con il digrignamento dei denti, che avviene principalmente durante il sonno o sotto stress. Il bruxismo può portare a problemi articolari e muscolari, tra cui mal di schiena e dolori cervicali, poiché il serramento dei denti provoca una tensione muscolare che si irradia lungo la colonna vertebrale.
Il bruxisimo non solo riduce la qualità del sonno e il recupero muscolare, ma influisce anche sulla coordinazione motoria e sulla resistenza fisica. Per questo motivo, si suggerisce di includere controlli odontoiatrici regolari nei programmi di prevenzione per gli sportivi.
La mancanza di denti e postura sono due aspetti strettamente connessi. Quando si perde un dente e non lo si sostituisce, la bocca perde parte del suo equilibrio. Questo può influire sulla postura, in quanto i muscoli masticatori e quelli del collo sono costretti ad adattarsi alla nuova situazione, portando a tensioni muscolari e a una postura scorretta.
Per questo, nei pazienti che praticano sport, un’edentulia parziale non compensata mostra squilibri posturali significativi, con un aumento del rischio di infortuni muscolari e articolari. Anche in questo caso, l’utilizzo di dispositivi come i bite può aiutare a ripristinare l’equilibrio occlusale, migliorando la postura e la performance atletica.
Esistono delle possibili soluzioni per affrontare i problemi di malocclusione e postura. Ad esempio, un approccio fondamentale è l’uso di apparecchi ortodontici, come il bite, che può aiutare a ri-allineare correttamente i denti e alleviare la tensione muscolare. In alcuni casi, un trattamento ortodontico completo potrebbe essere necessario per risolvere in modo definitivo la malocclusione.
Inoltre, un trattamento congiunto di fisioterapia e osteopatia può essere utile per riequilibrare la postura e ridurre i dolori muscolari causati da un cattivo allineamento. Un approccio integrato, che comprenda anche l’analisi della postura e della funzione muscolare, è spesso la chiave per migliorare le prestazioni sportive e prevenire il mal di schiena.
Odontoiatra specializzato in ortognatodonzia, è libero professionista e titolare di studio odontoiatrico. Collabora come consulente in DentalPro e in altre strutture private, occupandosi di ortodonzia per adulti e bambini con un approccio gnatologico e funzionale. La sua pratica è orientata all’equilibrio dell’occlusione e al benessere neuromuscolare del paziente.
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