La medicina estetica anche nello studio del dentista
In Italia, il settore dell’estetica e del benessere è caratterizzato da numerose realtà a cui ogni anno molte persone si affidano in cerca di soluzioni mirate per mantenere una pelle giovane e luminosa.
Grazie all’aggiornamento della Legge 409/1985 con il D.L. n.34/2023, oggi anche gli odontoiatri sono autorizzati a eseguire trattamenti di medicina estetica non invasiva e mininvasiva nella zona superiore, media e inferiore del viso, inclusi gli interventi finalizzati a migliorare l’aspetto della pelle.
Tra i trattamenti di questo tipo più richiesti, filler e biorivitalizzazione si distinguono per la capacità di restituire un aspetto ringiovanito senza ricorrere a interventi invasivi. Le due tecniche si differenziano per i metodi utilizzati, le sostanze impiegate e le modalità di applicazione.
Pertanto, comprendere le peculiarità di ciascuna è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Scopriamo di più su biorivitalizzazione e filler
Scegliere tra biorivitalizzazione e filler richiede un’attenta valutazione delle caratteristiche di ciascun trattamento, tenendo conto del tipo di pelle, delle aspettative personali e dei consigli del professionista. La scelta del trattamento giusto è essenziale per ottenere un aspetto naturale e sano, rispettando il benessere della pelle e garantendo risultati armoniosi.
Biorivitalizzazione: un trattamento di idratazione profonda
La biorivitalizzazione del viso è un trattamento pensato per migliorare idratazione ed elasticità della pelle. Il trattamento prevede l’utilizzo di complessi vitaminici e acido ialuronico iniettati a livello cutaneo con l’obiettivo di stimolare il rinnovamento cellulare e la produzione di collagene.
- Come funziona una seduta di biorivitalizzazione?
Nel corso di una seduta di biorivitalizzazione del viso, il medico inietta il prodotto in diversi punti del viso del paziente attraverso aghi molto sottili. Il trattamento viene effettuato in modo mirato per idratare in profondità la pelle e ha una durata di circa 20-30 minuti. Una volta terminata la seduta, la pelle può presentarsi leggermente arrossata, ma la condizione tende a scomparire in modo naturale nel giro di poche ore. - Quali sono i risultati della biorivitalizzazione?
I risultati sono apprezzabili sin dalle prime sedute. La pelle appare fin dalla prima seduta più fresca e luminosa. - Da quale età è consigliata la biorivitalizzazione?
La biorivitalizzazione del viso è generalmente consigliata a partire dai 30 anni, quando la pelle inizia a perdere gradualmente tonicità, idratazione ed elasticità. Questo trattamento è ideale per chi desidera un approccio progressivo, senza alterare i volumi del viso, e per chi intende prevenire o contrastare i primi segni di invecchiamento cutaneo. La biorivitalizzazione aiuta a restituire alla pelle un aspetto più tonico, idratato ed elastico, rallentando i processi di invecchiamento in modo naturale e non invasivo. - Quanto durano gli effetti della biorivitalizzazione?
Gli effetti della biorivitalizzazione variano in base a diversi fattori, tra cui il tipo di pelle, lo stile di vita e la tecnica utilizzata. In generale, i risultati possono durare da 4 a 6 mesi. Tuttavia, per mantenere l’efficacia del trattamento, è consigliabile effettuare sedute di mantenimento, in genere ogni 6 mesi.
Filler: sostanze biocompatibili per ringiovanire il viso
Il filler viso consiste nell’iniezione di sostanze biocompatibili, come l’acido ialuronico, per ottenere alcuni risultati immediati: riempire e distendere le rughe, migliorare la simmetria del viso e ridefinirne il volume. A differenza della biorivitalizzazione, il filler non agisce soltanto idratando la pelle, ma anche riempiendola. Per questo motivo il trattamento è noto anche come filler riempitivo del viso.
- Come funziona una seduta di filler e quanto dura?
Durante il trattamento il medico inietta il filler nelle zone prescelte, come contorno occhi, labbra, zigomi o mento, con l’obiettivo di ridurre le rughe e ridefinire i contorni del viso. Una seduta dura circa 30-40 minuti. - Il filler è doloroso?
In generale, il filler è una procedura ben tollerata e non causa dolore significativo. Il paziente potrebbe percepire solo un lieve fastidio durante il trattamento, ma solitamente i prodotti utilizzati contengono anestetici locali, come la lidocaina, per minimizzare qualsiasi sensazione spiacevole. In base alla sensibilità individuale, il medico può decidere se utilizzare un ulteriore anestetico e quale livello di intensità adottare. - Quanto durano i benefici del filler?
I risultati del filler viso dipendono dalla zona trattata e dal tipo di acido ialuronico usato, e hanno una durata che varia dai 6 ai 12 mesi. Dal momento che gli effetti sono temporanei, il trattamento va mantenuto nel tempo. - A chi è consigliato il filler?
Questo trattamento è consigliato per chi punta a correggere le rughe più profonde o a ridefinire i volumi del viso ed è apprezzato da chi cerca un effetto immediato senza effettuare interventi chirurgici.
Meglio biorivitalizzazione o filler?
Entrambe le soluzioni sono perfette per chi desidera migliorare l’aspetto estetico senza ricorrere a interventi invasivi, offrendo al contempo risultati naturali e visibili. Ma la scelta tra biorivitalizzazione e filler dipende dalle esigenze individuali e dagli specifici obiettivi estetici.
- La biorivitalizzazione viso è ideale per chi desidera migliorare l’idratazione, la tonicità e l’elasticità della pelle in modo naturale e progressivo, senza alterare i volumi del viso ed è particolarmente indicata per prevenire i primi segni di invecchiamento. Dunque, se l’obiettivo è quello di idratare la pelle e prevenire l’invecchiamento cutaneo, la scelta ideale può essere la biorivitalizzazione.
- Il filler viso, invece, è ideale per chi vuole correggere in modo mirato le rughe più profonde o aumentare i volumi del viso, ad esempio per ripristinare il contorno delle guance o delle labbra. Dunque, se si è alla ricerca di un effetto riempitivo con ridefinizione dei contorni del viso, è consigliabile far ricadere la scelta sul filler.
In conclusione, come abbiamo visto, la scelta più adatta dipende dalle esigenze individuali e dalle preferenze personali. Tuttavia, è sempre consigliabile rivolgersi a un professionista per una valutazione accurata, in modo da individuare con precisione la soluzione più idonea.